Come si fa il Balayage? Vera e propria mania della scorsa primavera, il balayage si candida a restare in auge anche per il prossimo autunno, complici le capigliature di numerose star hollywoodiane che hanno sfoggiato questo look freschissimo. Vediamo di cosa si tratta.
Per le pochissime di voi che ancora non lo sapessero, il balayage (dal francese, “schiaritura naturale”) è una tecnica che ha mandato in soffitta le vecchie meches, consentendo un effetto “capelli appena tornati dal mare” senza alcuna sensazione di artificio. Effettuarlo non è semplice, soprattutto se si desidera un risultato naturale: il consiglio è quindi di andare sempre da un parrucchiere professionista. Ecco come si fa: si dividono i capelli all’altezza della nuca e poi, a raggiera, si prendono le punte di alcune ciocche per procedere ad una schiaritura di un tono – non di più, altrimenti si perde l’effetto naturale –, mentre alle altre ciocche verrà dato un riflesso più caldo, a contrasto con il tono più chiaro. Non si usano cartine di stagnola ma solo un pennello piatto. Il risultato sarà un colore caldo e vibrante. Questa tecnica non va confusa con quella dello shatush, dove lo stacco di colore tra la radice e le punte è netto, e le ciocche dei capelli vengono prima cotonate e poi sottoposte a schiaritura, talvolta anche eccessiva.
Particolarmente consigliato alle bionde, va benissimo anche per le castane chiare, che potranno scegliere le nuance del miele o della nocciola. Ai capelli più scuri, d’altro canto, non è proibito il balayage, purché si resti nell’effetto naturale: via libera al caramello, quindi, o al rame, ma mai ai toni del biondo. Anche le rosse, infine, potranno permettersi questa tecnica di schiaritura, soprattutto se opteranno per i riflessi ambrati. Per quanto riguarda la “manutenzione” successiva al trattamento, bisogna ricordare di utilizzare spesso maschere nutrienti e di non ripetere il balayage per più di tre volte all’anno, se non volete bruciare le vostre chiome.
Abbiamo visto come si fa il Balayage e le sue caratteristiche, allora non vi resta altro che provarlo.