Il gioco dei dadi, ha appassionato da sempre gli uomini di tutti i tempi. L’origine dei dadi è sconosciuta, ma sicuramente è un gioco molto antico. Di seguito, una guida che vi darà alcuni consigli per divertirvi in compagnia di amici e parenti adoperando appunto, i dadi.
Organizzerete il gioco in questo modo: i partecipanti in questo gioco possono essere da due a quanti volete. Ogni giocatore avrà a disposizione due gettoni. Si lanciano i dadi a turno, seguendo il senso antiorario. Se il giocatore ottiene un asso, mette un gettone al centro del tavolo, dentro un cesto. Se invece ottiene due assi, vi depositerà i due gettoni.
Se ricava un 6, passa i dadi e un gettone al suo vicino di destra; se invece ottiene due 6, darà i due gettoni e i dadi, sempre al giocatore di destra. Se il giocatore ha un solo gettone e riporta un 6 e un asso, metterà al centro del tavolo un gettone, e passerà al giocatore alla sua destra i dadi. Quando un giocatore rimarrà senza gettoni, non potrà più lanciare i dadi, ma resterà ancora in gioco.
Il gioco termina quando i gettoni sono tutti al centro del tavolo tranne uno. Il giocatore rimasto con l’ultimo gettone deve lanciare tre volte i dadi. Se nei tre lanci, non ottiene nemmeno un 6, avrà vinto la partita; in caso contrario, passerà i dadi al vicino di destra che lancerà a sua volta i dadi per tre volte. Vincerà colui che, lanciando il dado tre volte non otterrà un 6.