Vi siete mai chiesti come nascono i braccialetti o le collanine che molto spesso possiamo vedere tra le bancarelle dei mercatini di artigianato locale? E’ semplice, questi piccoli gioielli non sono altro che il frutto della lavorazione del fil di ferro. Una vera arte, capace di dare molte soddisfazioni: vediamo insieme come imparare i trucchi del mestiere per creare simpatici ninnoli…
Per prima cosa, procurati il filo di ferro giusto per il lavoro che vuoi creare. Non è necessario utilizzare il filo di ferro di tipo classico; la varietà di filo da usare dipende dall’opera che vuoi realizzare. Per la bigiotteria, ad esempio, è molto indicato il filo d’ottone. Molto flessibile è il filo di alluminio, che quindi si presta a moltissimi impieghi.
A questo punto, inizia a modellare il filo di ferro. Puoi usare le dita, se il lavoro che intendi realizzare non è particolarmente minuzioso. Per braccialetti o collanine, può essere utile lavorare con pinze, in modo da dare al filo di ferro una forma più precisa, di sicuro effetto. Una volta creata la forma desiderata, si potrà tagliare il filo con un paio di tenaglie.
Per ottenere giochi di movimento, aiutati con strumenti di uso quotidiano: un semplice stuzzicadenti può rivelarsi utile; infatti ci si può avvolgere il filo di ferro intorno, creando piccole spirali. Queste spirali si possono poi agganciare a fili di ferro intrecciati in modo da formare bracciali oppure orecchini. Insomma, via libera alla fantasia.